Cognome: Pecchio
Nome: Virgilio
Ruolo alla Siva: Impiegato, poi responsabile dell'ufficio acquisti
Periodo: 1960-1980
Data dell'intervista: Brandizzo (TO), 10 marzo 2009
Impianto pilota per elettrodeposizione [didascalia originale]. Da: “L’elettrodeposizione e le vernici ad acqua”, fascicolo informativo Siva
Lui era un chimico, fondamentalmente era un uomo di laboratorio. Non è una critica quello che sto per dire, ma non era molto portato per il comando del personale, cioè non rientrava nei suoi schemi, insomma. Infatti, uno dei motivi per cui lui si allontanò fu il fatto che si creò un sindacato. Una persona, un perito, si mise a capo degli operai, giustamente insomma, per fare gli interessi degli operai, e a questo punto Levi era tagliato fuori. Non riusciva a concepirlo, non era preparato insomma per queste cose. Lui conosceva molto bene il suo lavoro, ma delle cose di cui non si sentiva sicuro, secondo me, non era interessato».
[Trascrizione e redazione a cura del Centro internazionale di studi Primo Levi]