12 ore contro il silenzio. Maratona di letture resistenti

Sabato 22 novembre - a partire dalle ore 9.00

Evento online

Canale YouTube della Casa della Letteratura


A cura di 

Cattedra di Letteratura (T. Crivelli), Università di Zurigo

 

È prevista per il 22 novembre 2025, online sul canale Youtube di Casa della Letteratura, una maratona di letture di 12 ore, che riunisce circa una cinquantina di voci internazionali del mondo della cultura, della letteratura e dell’accademia per leggere e pensare insieme.

L’obiettivo è di promuovere, attraverso la lettura collettiva di significative pagine letterarie e critiche, un immaginario che possa contrastare i tempi che corrono, portando chi legge e chi ascolta a riflettere sul nostro presente, dando luogo a una giornata particolare, capace di generare uno spazio di resistenza attraverso la parola letteraria.

L'evento nasce su iniziativa della Prof. Dr. Tatiana Crivelli della Cattedra di Letteratura dell'Università di Zurigo e si avvale della collaborazione di Rete Due, media partner dell'evento. 
Collaborano alla realizzazione dell'evento: Tabatha Dattrino (Università di Berna; stagiaire a Casa della Letteratura); Dr. Eleonora Norcini ed Eva Vanacore (Università di Zurigo). 
L'immagine di copertina, dall'emblematico titolo Disforia terrestre (2024), è a cura di Claudia D'Angelo, autrice e artista. 


IL PROGRAMMA

 

09:00 - 09:15 – INTRODUZIONE (T. Crivelli e M. Travella)

 

09:15 - 09:30 – Rosi BraidottiNoi senza Patria – in onore di Ursula Hirschmann, da Ead., Noi senza Patria (Bologna, il Mulino, 1993)

09:30 - 09:45 – Ermanno Cavazzoni: Id., Il rumore assordante delle troppe parole [inedito]

09:45 - 10:0 –  Nadeesha Uyangoda: Shrouq Aila, Hanno ucciso habibi (trad. di A. Nadotti, Venezia, wetland, 2025)

10:00 - 10:15 – Fabio Pusterla: Philippe Jaccottet, Da una tempesta di neve, in Id., Il barbagianni. L’Ignorante (trad. di F. Pusterla, Torino, Einaudi, 1992), e Fabio Pusterla, Le prime fragole, in Id., Folla sommersa (Milano, Marcos y Marcos, 2004)

10:15 - 10:30 – Dacia Maraini: Albio Tibullo, Chi ha inventato le armi; Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo; Giuseppe Ungaretti, San martino del Carso; Bertold Brecht, Generale, Gianni Rodari, Promemoria

10:30 - 10:45 – Chiara Bottici: Ead., Mitologia femminista (Roma, Castelvecchi, 2022)

 

10:45 - 11:00 PAUSA

 

11:00 - 11:15 – Alberica Bazzoni: Samah Jabr, La lingua. Strumento di oppressione e di liberazione, in Id., Dietro i fronti. Cronache di una psichiatra psicoterapeuta palestinese sotto occupazione (trad. A. Tognola, Roma, Edizioni Sensibili alle foglie, 2019)

11:15 - 11:30 – Stefano Jossa: Lodovico Ariosto, Orlando furioso, canto IX, ottave 74-91

11:30 - 11:45 – Olga Campofreda: Alba De Céspedes, Dalla parte di lei (Milano, Mondadori, 1949)

11:45 - 12:00 – Elvira Dones: Ead., Piccola guerra perfetta (Torino, Einaudi, 2011)

12:00 - 12:15 – Laura BosioLettera di G. Pintor al fratello, Napoli, 18 novembre 1943, in L. Bosio e B. Nacci, Da un’altra Italia (Milano, UTET; 2014)

12:15 - 12:30 – Francesca Serra: Carlo Collodi, Dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio, con sua grande maraviglia, sente spuntarsi un bel paio d’orecchie asinine e diventa un ciuchino, con la coda e tutto, in Id., Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino (ed. Milano, Giunti, 2020, cap. XXXI)

12:30 - 12:45 – Caterina Romeo: Laeticia Ouedraogo, Nassan Tenga, in AA.VV., Future (a c. di I. Scego, Roma, effequ, 2019)

 

12:45 - 13:15 PAUSA

 

13:15 - 13:30 – Alan Alpenfelt: Qasem Waleed, Effetto Doppler [inedito]

13:30 - 13:45 – Charlotte Ross: Alba de Céspedes, Quaderno proibito (Milano, Mondadori, 1950)     

13:45 - 14:00 – Santo Piazzese: John Steinbeck, Furore (trad. di C. Coardi, Milano, Bompiani, 1965)

14:00 - 14:15 – Tatiana Crivelli: Giovanni Boine, Varsavia (AA.VV., Le notti chiare erano tutte un’alba. Antologia dei poeti italiani nella prima guerra mondiale, pp. 404-8, a c. di A. Cortellessa, Milano, Bompiani, 2018, 1a ed.: 1959)

14:15 - 14:30 – Marie Glassl: Alice Ceresa, La figlia prodiga, Torino, Einaudi, 1967   

14:30 - 14:45 – Geneviève Makaping: Ead., Traiettorie di sguardi (Soveria Mannelli, Rubettino, 2022)

 

14:45 - 15:00 PAUSA

 

15:00 - 15:15 – Simone Brioni: Shirin Ramzanali Fazel, Io e l’Islam, in AA.VV.,  

Scrivere di Islam. Raccontare la diaspora (Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2020)

15:15 - 15:30 – Maria Rosa Cutrufelli: Livia De Stefani, La mafia alle mie spalle (Milano, Mondadori, 1991)         

15:30 - 15:45 – Andrea Donaera: C.S. Lewis, Diario di un dolore (trad. di A. Ravano, Milano, Adelphi, 1990)

15:45 - 16:00 – Maria Serena Sapegno: Svetlana Aleksievic, Si rimane donne sotto le armi?, in Ead., La guerra non ha un volto di donna (trad. di S. Rapetti e P. M. Bonora, Milano, Bompiani, 2017)

16:00 - 16:15 –  Davide Carnevali: Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri (trad. di P. Dilonardo, Roma, Nottetempo, 2021)

16:15 - 16:30 – Laura Accerboni: Ead., Il Minotauro eri tu ed eri bellissima [inedito]

16:30 - 16:45 – Vincenzo Todisco: Elsa Morante, Pro e contro la bomba atomica in Ead., Pro o contro la bomba  atomica e altri scritti (Milano, Adelphi, 1987)

 

16:45 - 17:00 PAUSA

 

17:00 - 17:15 – Roberto Antonelli: Lev Tolstoj, La morte del principe Andrej in Id., Guerra e pace (trad. di Pietro Zveteremich, Milano, Garzanti, 2007)       

17:15 - 17:30 – Ubah Cristina Ali Farah: Ingrid De Kok, Mappe del corpo (trad. di P. Splendore, Roma, Donzelli, 2008) 

17:30 - 17:45 – Gianluca Grossi: Id., Sulla guerra. Perché non riusciamo a non farla (Lugano, Redea Publishing, 2023), e Id., Gaza. Dispacci dal dimenticatoio (Lugano, Redea Publishing, 2024)

17:45 - 18:00 – Djarah Khan: Audre Lorde, Una canzone per tanti movimenti; Aimé Césaire, Discorso sul colonialismo

18:00 - 18:15 – Stefania Lucamante: Anna Maria Ortese, Un paio di occhiali, in Ead., Il mare non bagna Napoli (Torino, Einaudi, 1953)

18:15 - 18:30 – Mara Travella: Sibilla Aleramo, Una donna (Milano, Feltrinelli, 1950; 1 ed. 1906)

18:30 - 18:45 – Anna Ruchat: Natalia Ginzburg, Sul credere e non credere in Dio, da Ead., Mai devi domandarmi (Torino, Einaudi, 2014; 1 ed. 1970)

 

18:45 - 19:00 PAUSA

 

19:00 - 19:15 – Prisca Agustoni: Ead., Verso la ruggine (Milano, interlinea, 2022)       

19:15 - 19:30 – Alessandro Giammei: Grazia Deledda, Canne al vento (Milano, Treves, 2013, 1a ed.: 1913)

19:30 - 19:45 – Ellen Nerenberg: Primo Levi, Carbonio, in Id., Il Sistema Periodico (Torino, Einaudi, 1975)

19:45 - 20:00 – Maria Nadotti: Omar El Akkad, Un giorno tutti diranno di essere stati contro (trad. di G. Guerzoni, Milano, Feltrinelli, 2025)

20:00 - 20:15 – Paolo Borsa: Ugo Foscolo,  La tirannide, la storia il diritto delle genti (brani tratti dalla Dedicatoria a Bonaparte e dalla Narrative of events illustrating the fortunes and cession of Parga)  

20:15 - 20:30 – Yari Bernasconi: John Fante, Chiedi alla polvere (trad. di M. G. Castagnone, Torino, Einaudi, 2016; 1 ed. 1939)

20:30 - 20:45 – Amara Lakhous: Id., Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario, (Roma, E/O, 2012)

20:45 - 21:00 – Francesca Melandri: Ead., Piedi freddi (Milano, Bompiani, 2024) 

 
21:00 - 21:15 – CHIUSURA