Settima Lezione Primo Levi: "Fantascienza? Due avventure narrative" - giovedì 29 ottobre 2015

GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 2015
Centro Incontri della Regione Piemonte
Torino

Sala 300

La settima edizione della Lezione Primo Levi si tiene giovedì 29 ottobre, ore 17,30, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte, in Corso Stati Uniti 23. L'appuntamento è promosso nell'autunno di ogni anno per alimentare il dibattito sui temi più cari allo scrittore torinese.

Fin dagli anni '40 Primo Levi si è dedicato a scrivere racconti ispirati ai temi più complessi della medicina, della biologia comportamentale, dell'ecologia, della chimica, della psicologia sociale. La fantascienza è un genere di narrazione che Levi ha praticato tutta la vita: ed è una scrittura sperimentale, scrupolosamente realistica, misuratamente visionaria, saporosa di ironie. 
Nel 1966 esce – firmato con uno pseudonimo e accompagnato dalla fascetta editoriale Fantascienza? – il suo terzo libro Storie naturali, mentre cinque anni più tardi la nuova raccolta Vizio di forma appare con il nome d'autore in copertina. Si tratta di due opere che divergono l'una dall'altra per alcuni aspetti essenziali: la prima affronta i limiti del progresso e dell'umana facoltà di ragione, e l'etica della ricerca scientifica. Ma se in Storie naturali è il passato prossimo a illuminare e rivelare il presente, in Vizio di forma si osserva con ansia il presente prefigurando un ambiguo e torbido futuro. In entrambi i libri però, grazie al rigore della fantasia e alla felicità dello stile, Levi instaura un dialogo fecondo tra le «due culture», umanistica e scientifica.

La Lezione Primo Levi si rivolge al vasto pubblico, con una particolare attenzione ai giovani. Quest’anno, insieme al resto dell’uditorio, partecipano all'iniziativa alcune classi del Liceo Scientifico di Scienze Applicate “Giordano Bruno” di Torino, che il giorno successivo incontrano il relatore per approfondire i temi del suo intervento.

La Lezione Primo Levi ha il patrocinio dell'Università degli Studi di Torino e dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.