I mondi di Primo Levi a Torino
Torna a Torino da ottobre 2025 a maggio 2026 una mostra di grande successo, per iniziativa della Città metropolitana di Torino e del Centro Internazionale di Studi Primo Levi.
Primo Levi torna nella sua città con la mostra I mondi di Primo Levi. Una strenua chiarezza, curata da Fabio Levi e Peppino Ortoleva. L’apertura al pubblico è prevista a partire dal 6 ottobre alle ore 9, nello Spazio Mostre della Città metropolitana di Torino, corso Inghilterra 7, piano terra, Torino.
Con il sostegno di Banca d'Italia e Fondazione Guglielmo De Levy
Dopo aver viaggiato in Italia e all’estero per diversi anni, l'esposizione ripropone, arricchita dall’esperienza acquisita nell’intenso dialogo con migliaia di visitatori - in particolare con i ragazzi delle scuole - le tappe della vita e dell’opera di una delle più importanti personalità intellettuali del Novecento e di uno dei figli migliori della città di Torino.
La mostra è arricchita da una postazione che consentirà l’accesso a una nuova Biblioteca multimediale.
Contribuisce a far conoscere con un linguaggio di grande essenzialità - grazie all’allestimento curato da Gianfranco Cavaglià e realizzato da Arsmedia - i molteplici volti di Primo Levi: testimone di Auschwitz, scrittore, chimico, curioso di scienza e ispirato creatore di originali figure zoomorfe in filo di rame, quasi una rappresentazione in forma concreta delle sue storie dedicate proprio al mondo animale.

Tradotto in più di 40 lingue, Primo Levi è riconosciuto come portatore di valori universali capace di suscitare interrogativi di indiscussa attualità su “molti aspetti dell’animo umano”, ma anche come uno dei grandi scrittori del secolo passato dotato di una prosa intensa e cristallina.
La sua testimonianza personale sulla Shoah, i suoi scritti multiformi, la sua sensibilità all’incontro tra cultura umanistica e scientifica, gli interrogativi da lui posti intorno al tema del lavoro costituiscono oggi un ideale "libro di testo" per accompagnare ragazzi e adulti in un percorso formativo di cittadinanza partecipata. In questa prospettiva il Centro Primo Levi, e l’Associazione Amici del Centro presieduta da Federico Fubini, hanno coinvolto un gruppo di giovani vicini alla laurea come guide della mostra: giovani più esperti per dialogare con altri giovani alla scoperta di Primo Levi.
Grazie a una struttura lineare e facilmente fruibile, l'allestimento accompagna i visitatori nel labirinto infernale di Auschwitz, grazie alle parole di Se questo è un uomo, de La tregua e de I sommersi e i salvati; ma anche grazie a una rigorosa documentazione storica sull’universo concentrazionario e su come esso sia diventato nel corso del tempo un tema chiave nella coscienza dell’umanità. E poi c’è il Levi che trasforma la chimica in un avvincente percorso narrativo, ed è capace di raccontare con vivace competenza e uno straordinario spirito inventivo le vicende di un atomo di carbonio, rendendoci possibile entrare nell’infinitamente piccolo. Né va dimenticato che Levi, ne La chiave a stella, esplora le tante dimensioni del lavoro inteso come una delle espressioni più alte dell’uomo e possibile via verso la “felicità su questa terra”. La mostra I mondi di Primo Levi trova uno dei suoi punti di maggior interesse anche nella sezione dedicata alla scrittura, resa accessibile grazie a una presentazione multimediale, dove la parola si affianca alle immagini e alla stessa voce di Primo Levi.
La mostra prelude all’apertura del Primo Levi Lab, che dalla fine del 2026 avrà sede stabile nella nuova Biblioteca Civica di Torino, attualmente in costruzione al parco del Valentino. Sarà quello un luogo di incontro e di studio che la Città di Torino metterà a disposizione di tutti i pubblici di Primo Levi, torinesi e non, per fare dell’omaggio a uno sei suoi figli migliori un’occasione di riflessione e di crescita culturale e umana.
Informazioni pratiche
INFORMAZIONI
Sede della mostra
Spazio Mostre della Città metropolitana di Torino, corso Inghilterra 7, piano terra, Torino
Inaugurazione
Venerdì 3 ottobre alle ore 17,30
Apertura e orari
La mostra è gratuita e visitabile dalle 8,30 alle 18.30 nei giorni feriali
Il sabato dalle 8.30 alle 12,30
Orari di visita per le scuole il martedì e il venerdì dalle 9 alle 13, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo lab@primolevi.it
Sono possibili visite guidate a pagamento con prenotazione all'indirizzo mrgabriz@gmail.com