Auschwitz, città tranquilla - presentazione del volume

Primo Levi, Auschwitz, città tranquilla, Dieci racconti, Einaudi 2021

a cura di Fabio Levi e Domenico Scarpa


con Wlodek Goldkorn Nadia Terranova
introduce Fabio Levi
in collaborazione con Giulio Einaudi editore

Incontro online disponibile qui, sulla pagina Facebook del Circolo dei lettori e su circololettori.it


Un incontro all’interno del progetto Io so cosa vuol dire non tornare
a cura della Fondazione Circolo dei Lettori
in collaborazione con il Centro internazionale di studi Primo Levi


Ufficio stampa: Daniela Giuffrida - daniela.giuffrida@primolevi.it

«Può stupire che in Lager uno degli stati d’animo più frequenti fosse la curiosità. Eppure eravamo, oltre che spaventati, umiliati e disperati, anche curiosi: affamati di pane e anche di capire».

Auschwitz è stato l’alfa e l’omega dell’opera di Primo Levi: l’alfa nel 1947 con Se questo è un uomo; l’omega quarant’anni più tardi con il suo ultimo libro, I sommersi e i salvati. Levi, però, non ha smesso mai di raccontare il Lager, e di indagarlo nell’atto stesso di raccontarlo. Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, Auschwitz, città tranquilla offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie in versi: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento.

 

La lettura si potrà seguire online su questa stessa pagina: la finestra video sarà online all'ora di inizio dell'evento.
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